Introduzione
Nella meditazione odierna p. Oliviero affronta il tema delle difficoltà e lacerazioni familiari che possono portare a situazioni come la separazione o il divorzio. Si chiede quale sia la guida che la parola di Dio può darci per questi momenti. Sicuramente Dio è pronto all'ascolto accogliente e non giudicante nei confornti di chi vive questo tipo di sofferenza, ascolto che apre orizzonti nuovi e riconduce alla speranza.
Ascoltiamo
«Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l'altro: “Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?”». (Lc 24, 30-32)
Meditiamo
Gesù si accosta ai discepoli di Emmaus, tristi e delusi per il fallimento della missione di chi pensavano avrebbe liberato Israele. Egli mostra così il proprio interesse, senza pregiudizi. Si fa compagno di viaggio, ascolta con pazienza e spezza il loro monologo di solitudine e amarezza. L’incontro con la fede, con la Parola di Gesù apre la mente a conoscere il progetto d’amore di Dio. E il loro cuore arde di nuova fiducia e di speranza. Di quella stessa fiducia che può riabilitare un coniuge che ha sbagliato, di quella stessa speranza che può ridonare un futuro a un amore ferito.
Preghiamo
Signore Gesù, allontana da noi la paura e la tristezza, suscita in noi desideri di pace e di armonia. Donaci di imparare che l’amore è pazienza e perdono, fantasia e umiltà. Fa’ che la tua Parola guarisca le nostre ferite e il nostro cuore gioisca della tua presenza, che sempre ci accompagna. Amen.
Riflettiamo
- Mi affido al Signore nelle mie difficoltà?
- Ho fiducia nel Signore che cammina con me e apre nuovi orizzonti di vita?
- Chiedo al Signore di aiutarmi a perdonare chi mi ha ferito?
Preghiera a sant'Antonio
Caro sant’Antonio, soccorri tante famiglie in difficoltà, ottienici un‘autentica comunione dei cuori e donaci di poter guarire le ferite del corpo e dello spirito.