Sesta video-meditazione:
"Mettere il bene nella rete"

Tredici martedì con sant'Antonio, martedì 19 aprile 2016
A cura di p. Alberto Tortelli

Introduzione

Nella meditazione di oggi p. Alberto spiega come i mezzi di comunicazione di massa siano diventati uno strumento di accoglienza e di guida spirituale e talvolta di discernimento vocazionale e di accompagnamento alla scoperta della propria vocazione e della propria strada di vita.

Ascoltiamo

«Voi siete la luce del mondo…. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini»
(Mt. 5,14-16)


«Risplenda come il sole anche il volto della nostra anima, affinché ciò che vediamo con la fede brilli nelle opere; ciò che gustiamo nella contemplazione di Dio si accenda di calore nell'amore del prossimo».
(Sant’Antonio. Commento alla festa della Trasfigurazione)

Meditiamo

La Basilica di sant’Antonio da sempre costituisce un faro, un richiamo luminoso nel cammino di tante persone che alla tomba del Santo cercano conforto e luce. Qui i frati svolgono un delicato e prezioso ministero di ascolto, accoglienza e riconciliazione. Tale servizio si prolunga e si dilata in tutto il mondo anche attraverso la stampa e i moderni mezzi di comunicazione. In particolare internet e i social network legati alla Basilica sono ogni giorno una straordinaria opportunità di incontro e dialogo, di evangelizzazione, di promozione umana e di misericordia. Molti sono i giovani che vi trovano aiuto spirituale e l’opportunità di verificare la loro vocazione.

Preghiamo

Guidami Tu, Luce gentile, nel buio che mi circonda, sii Tu a condurmi! La notte è oscura e sono lontano da casa, sii Tu a condurmi! Sostieni i miei piedi vacillanti: io non chiedo di vedere ciò che mi attende all’orizzonte, un passo solo mi sarà sufficiente. Ora sii Tu a condurmi! (Beato Card. John Henry Newman, «Guidami Tu, Luce gentile»)

Riflettiamo

  • l Gli strumenti di comunicazione offrono una grande opportunità di bene. Come puoi meglio utilizzarli in tal senso?
  • Molti sono anche i rischi e le tentazioni legate a tali mezzi. Dove senti di essere meno libero?
  • Quanto, oltre il virtuale, ti stanno a cuore le relazioni e l’incontro personale con i tuoi cari e chi incontri
  • quotidianamente?

Preghiera a sant'Antonio

Caro Sant’Antonio, tu che percorresti le strade del tuo tempo per annunciare la buona novella, suscita nei giovani il desiderio di imitarti nella vocazione francescana così da portare ancora la luce di Cristo dove c’è oscurità e tenebra, conforto agli sfiduciati, guida a chi cerca.