Ascoltiamo
«La Regola e vita dei frati minori è questa, cioè osservare il santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo. Ammonisco ed esorto i miei frati che, quando vanno per il mondo, non litighino e non giudichino gli altri; siano miti, pacifici e modesti, mansueti e umili».
(Dalla Regola bollata)
Meditiamo
La Regola non nasce «a tavolino», ma in dialogo con una storia viva, quella di San Francesco e dei suoi numerosi fratelli che hanno sentito la chiamata a vivere come lui il Vangelo. Sono passati 800 anni e questa Regola – approvata da papa Onorio nel 1223 – orienta anche oggi il cammino di tante persone cristiane, non solo frati, ma anche di chi riconosce in San Francesco uno stile affascinante di vivere la fede. Fraternità e minorità sono i due «piedi» con cui camminare: cura reciproca e umiltà di spirito di chi accoglie la vita come dono da restituire.
Preghiamo
Trinità d’amore, dalla comunione della tua intimità divina effondi in mezzo a noi il fiume dell’amore fraterno. Donaci di riconoscere Cristo in ogni essere umano, per vederlo crocifisso nelle angosce degli abbandonati e dei dimenticati di questo mondo e risorto in ogni fratello che si rialza in piedi. Amen..
Riflettiamo
- Hai delle «regole» o dei punti di riferimento capaci di illuminare la tua vita di ogni giorno e darle un po’ di ordine?
- Sai riconoscere nella concretezza di ciò che ti accade degli inviti a scoprire la presenza del Signore accanto a te?
- Hai qualcuno con cui confrontarti quando non sai capire che cosa ti stia chiedendo il Signore?
Preghiera a sant'Antonio
Ti preghiamo, caro Sant’Antonio, aiutaci a rimanere fedeli alla storia in cui viviamo, per riconoscere nei nostri fratelli e sorelle di oggi il volto del Signore che ci invita a vivere con gioia il Vangelo. Amen