Ascoltiamo
«Gli replicò la donna: “Signore, i nostri padri hanno adorato Dio sopra questo monte e voi dite che è Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare”. Gesù le dice: “Credimi, donna, è giunto il momento in cui né su questo monte, né in Gerusalemme adorerete il Padre... i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità”».
(Gv 4,19-21.23)
Meditiamo
Francesco ricerca l’unità, sia dentro la Chiesa, sia con le persone di altre fedi. Con questa convinzione, si mette in cammino verso Oriente, per dialogare con i musulmani: un’impresa per lui difficile e dagli esiti deludenti. Però, la sua iniziativa indica la strada giusta, che vale anche per noi. Oggi i musulmani li abbiamo in casa e la via del dialogo è la sola che possa garantire una convivenza pacifica e rispettosa. È una strada in salita, ma è giusto provarci, lasciandoci ispirare da un profeta di pace come Francesco, piuttosto che dalla paura e dai suoi portavoce.
Preghiamo
Signore e Padre dell’umanità, che hai creato tutti gli esseri umani con la stessa dignità, infondi nei nostri cuori uno spirito fraterno. Ispiraci il sogno di un nuovo incontro, di dialogo, di giustizia e di pace. Amen.
Riflettiamo
- Quanto credo davvero che l’altro, con la sua cultura e la sua fede, sia davvero una ricchezza, o quanto lo sento come un pericolo?
- Per secoli l’uomo ha costruito muri e barrire. Credi sia davvero possibile la via del dialogo oggi? A partire da che cosa?
- Cristo ha dato la sua vita per ogni uomo e per ogni donna, di ogni tempo. Come cristiano sento di essere coinvolto in questo grande progetto di amore che parte dal cuore di Dio?
Preghiera a sant'Antonio
Caro sant’Antonio, innamorato di Dio e di questa nostra umanità, aiutaci a ritrovare in ogni uomo ed in ogni donna i tratti del Creatore, i tratti di quel Dio che va oltre i nostri schemi e le nostre barriere, e che tutti custodisce nel Suo cuore di Padre. Amen.