Seconda video-meditazione: "La prima predica. Il talento personale a servizio di Dio e dei fratelli"

Tredici martedì con sant'Antonio, 22 marzo 2022
A cura di p. Andrea Vaona

Ascoltiamo

«1222, Cattedrale di Forlì. Il giovane frate Antonio da Lisbona, sceso dall’Eremo di Montepaolo, viene invitato a predicare in una solenne celebrazione. Nella gioia di poter annunciare la fede, lascia tutti stupiti per la profondità del suo messaggio unito ad una semplicità che tocca i cuori ».

(Vita di sant'Antonio)

Meditiamo

Antonio aveva vissuto mesi di silenzio e preghiera, all’eremo di Montepaolo, dopo aver conosciuto san Francesco, ad Assisi. Ma settembre è tempo di raccolto e l’occasione improvvisa non lo trova impreparato: la buona pianta di un uomo di fede ha frutti maturi, da condividere con chi non è mai sazio della Parola di Dio. Nemmeno la lingua con accento straniero è di ostacolo e si rinnova il prodigio della Pentecoste. Da quel momento i frutti della predicazione di Antonio incontreranno la fame di moltissime persone, anche otto secoli dopo!

Preghiamo

Risplenda come il sole anche il volto della nostra anima, affinché ciò che vediamo con la fede brilli nelle opere; e il bene che comprendiamo all’interno si traduca nella testimonianza delle opere all’esterno. E ciò che gustiamo nella contemplazione di Dio si accenda di calore nell’amore del prossimo. Solo così il nostro volto risplenderà come il sole. (Sant’Antonio)

Riflettiamo

  • Durante la settimana dedico del tempo per meditare la Parola di Dio? Magari per tornare sulla Parola della Domenica?
  • Collaboro come posso nel sostenere l'azione di annuncio di sacerdoti, religiosi e religiose, missionari laici?
  • Mi rendo conto che anche l'uso sapiente di internet e dello smartphone possono essere mezzi preziosi per la mia semplice ma coraggiosa testimonianza di fede?

Preghiera a sant'Antonio

Insegnaci, Antonio, a crescere pazientemente e quotidianamente nella conoscenza della Parola di Dio e di Gesù Cristo, affinché nel tempo opportuno - in parole ed opere - le testimoniamo con gioia e coraggio.