Ottocento anni fa, nella Notte Santa del 1223, a Greccio (Rieti), Francesco d’Assisi, coinvolgendo gli abitanti del paese, rievocò la nascita di Gesù a Betlemme.
Frate Francesco volle «rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello».
L’Équipe di Pastorale dell’arte al Santo sul «Messaggero di sant’Antonio» ci guida in un percorso tra arte e spiritualità alla scoperta di quell’evento che diede vita alla tradizione del presepe.
© Marcello Fedeli / Archivio fotografico del Sacro Convento di San Francesco in Assisi - Soggetto foto: «Natività», affresco, Giotto (1310); Chiesa inferiore, Basilica di San Francesco, Assisi (PG)