Ottant’anni fa, nel bunker della Gestapo di piazza Oberdan a Trieste, dava la sua vita padre Placido Cortese, frate minore conventuale della Basilica del Santo e direttore del «Messaggero di sant’Antonio» dal 1937 al 1944, sul quale amava firmarsi «padre Messaggero», a sottolineare questa dimensione di annuncio della rivista e della sua stessa missione, giornalistica e francescana.