Ascoltiamo
«Carissimi: l'adempimento di questo servizio sacro (la carità) non provvede solo alle necessità dei santi, ma deve anche suscitare molti ringraziamenti a Dio. A causa della bella prova di questo servizio essi rigrazieranno a Dio per la vostra obbedienza e accetazione del vangelo di Cristo, e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti».
(2Cor 9, 12-13)
Meditiamo
"Dormivo e sognavo che la vita era gioia. Mi svegliai e vidi che la vita era servizio. Volli servire e e vidi che servire era gioia" (R. Tagore)
Questo pensiero rispecchia l'esperienza della comunità cristiana: la vita è servizio, amore, carità. Ma quando la mattina apro gli occhi, o nel mio posto di lavoro, che vedo? Prepotenza, invidia e gelosia, indifferenza... Non posso costruire il mio bene a scapito degli altri, per questo oggi mi sentirò realizzato e felice perché avrò messo il mio talento (...) a favore dei miei colleghi di lavoro. E ci sarà pace e gioia per tutti. E ringraziamento.
Preghiamo
Signore, concedimi di vivere con spirito di servizio i talenti che mi hai dato, senza arroganza, senza perdere la pazienza, con umiltà e spirito di collaborazione: in famiglia, nel posto di lavoro, in Parrocchia. Fa' che trovi nel servire la mia gioia. Amen!
Riflettiamo
- Servire, essere servo e al servizio, spirito di servizio e di carità... sono termini che troviamo in abbondanza nella Bibbia: cosa vuol dirci?
- Il nostro mondo è malato di protagonismo, di violenza e di indifferenza: come riscattarlo e dargli futuro?
- E io, nel mio piccolo, quale impegno posso assumere concretamente per creare un ambiente di apertura, serenità e cooperazione gioisa?
Preghiera a sant'Antonio
O carissimo sant'Antonio, che hai sempre messo a servizio del popolo di Dio i doni di cui Egli ti ha arricchito, aiutami a scoprire il bene materiale e spirituale di cui sono rivestito e di viverlo con i fratelli, con gioia e riconoscenza. Amen