Ascoltiamo
«Gli apostoli dissero al Signore: "Accresci in noi la fede!". Il Signore rispose: "Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: "Sràdicati e vai a piantarti nel mare ed esso vi obbedirebbe"».
(Lc 17, 5-6)
Meditiamo
Il granello di senape è piccolo, ma l'albero che genera è gigantesco. Anche se la nostra fede è piccola e debole, Dio opera i miracoli attraverso di essa. Poiché la fede è un umile e totale abbandono a Lui, nell'Amore, essa è un'apertura attraverso la quale Dio stesso può passare, è un vuoto, una breccia dentro di noi, nel nostro orgoglio e nel nostro ego, dove Egli si può introdurre. Questa poca fede è tuttavia sufficiente per aprirgli un varco di accesso in noi e allora essa diviene il luogo della sua onnipotenza, che opera smpre meraviglie di Grazia.
Preghiamo
Signore, insegnami l'amore che è sempre paziente e sempre gentile; mai geloso, presuntuoso, egoista o permaloso; l'amore che prova gioia nella verità, sempre pronto a perdonare, a credere, a sperare e a sopportare. Infine, quando tutte le cose finite si dissolveranno e tutto sarà chiaro, fa' che io possa essere stato il debole ma costante riflesso del tuo amore perfetto.
Riflettiamo
- Guardando il rapporto che vivo con il Signore mi chiedo quanto Egli sia al centro della mia vita?
- Nella situazioni più difficili mi sono affidato/a a Lui come Padre che ha cura di tutti i suoi figli?
- In che modo e con quali segni riconosco di essere cresciuto/a in questi ultimi anni della mia vita nella fiducia in Dio?
Preghiera a sant'Antonio
Caro sant'Antonio, tu che sei stato ascoltatore attento della Parola di Dio, accompagnami nel cammino di fede nel Signore Risorto. Insegnami ad affidarmi alla sua bontà di Padre anche nelle situazioni difficili in cui mi sento solo/a ad affrontare il vento contrario al suo Amore. Ti ringrazio e innalzo con te il mio canto di ringraziamento al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo.