Ascoltiamo
«Non chiunque mi dice: «Signore, Signore», entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia».
(Mt 7,21-25)
Meditiamo
Luciano Bottan è, come lui stesso si è definito, “un laico missionario della Diocesi di Treviso”. Perse la sua vita il 20 ottobre del 2000, nel suo primo giorno di missione in Ciad, a causa di un incidente stradale. Nella sua breve esistenza (35 anni) ha fatto un sacco di cose per i poveri, insieme agli amici del GRUPPONE. Era innamorato di Gesù e ogni giorno, dopo il lavoro, trascorreva un’ora di adorazione nella chiesa dell’Adorazione perpetua della sua città.
Preghiamo
Il Signore sta costruendo la sua casa in me. Lo sento edificare pietra su pietra, come a formare il suo Tempio. Io devo solo lasciarlo fare, faticando con lui. Signore, edifica la tua casa secondo la tua volontà, rendila forte secondo la tua potenza, rendila accogliente secondo il tuo bisogno, rendila aperta a tutti, soprattutto ai più poveri.
Riflettiamo
- Sono consapevole di costruire la mi vita sulla roccia che è Cristo?
- Lascio che il Signore costruisca in me la sua casa?
- Ascolto gli inviti di Gesù a servire il prossimo?
Preghiera a sant'Antonio
Caro sant’Antonio, insegnaci a costruire la nostra vita sulla roccia dell’amore di Cristo, così che possiamo amare sempre e ogni persona, lasciando che il Suo amore ami attraverso di noi. Donaci in questo Anno Giubilare la Grazia di essere segni di speranza per i giovani e per i poveri come Luciano ci ha insegnato. Amen.