Ascoltiamo
«La carità di Cristo ci possiede, e noi sappiamo bene che uno è morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risorto per loro… Se uno è in Cristo, è una creatura nuova».
(2Cor 5,14-15.17))
Meditiamo
Il profeta Isaia racconta il “sogno” di pace presente da sempre nel cuore di Dio. La Pace è dono di Dio ma anche impegno e responsabilità per ciascuno di noi. Dobbiamo prima di tutto costruirla nel nostro cuore, coltivando la nostra vita interiore, liberando la nostra mente da pensieri negativi. Poi siamo chiamati ad essere operatori di pace nelle nostre famiglie, con i vicini di casa, con i colleghi di lavoro. Infine dobbiamo metterci in ginocchio per invocarla dal Signore per il mondo intero.
Preghiamo
Signore, fa’ di me uno strumento della tua pace: dove è odio, fa’ ch’io porti l’amore, dove è offesa, ch’io porti il perdono, dove è discordia ch’io porti la fede, dove è l’errore ch’io porti la Verità, dove è la disperazione ch’io porti la speranza. Dove è tristezza ch’io porti la gioia, dove sono le tenebre ch’io porti la luce.
Riflettiamo
- Ci sono persone con le quali sto vivendo una situazione di conflitto? Quali sono le motivazioni che hanno fatto nascere questa divisione?
- Affido al Signore, con la preghiera, ciascuna di queste persone.
- Mi impegno a non coltivare nel cuore pensieri di rivalsa o ulteriore motivi di conflitto?
Preghiera a sant'Antonio
Sant’Antonio, operatore di pace, concedi anche a noi di saper perdonare le offese, di rompere il cerchio della vendetta e della rivendicazione, così da far regnare la vera pace, dono di Cristo, alimentata dalla giustizia e dalla carità. Amen.