Ascoltiamo
«Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l'amore siate invece a servizio gli uni degli altri».
(Gal 5,1.13)
Meditiamo
Quando vediamo che nel mondo ci sono libertà personali che sono fortemente limitate o calpestate, sentiamo che è doveroso sciogliere le catene inique (cfr. Is 58,6). Sappiamo però che la libertà dell'uomo può essere insidiata anche interiormente. Alcuni attaccamenti malsani e una certa resistenza al bene possono distoglierci da ciò a cui Cristo ci chiama: essere a servizio gli uni degli altri. Francesco d'Assisi seppe spogliarsi di tutto per essere massimamente libero di amare ogni creatura.
Preghiamo
Prendi, Signore, e accetta tutta la mia libertà, la mia meoria, il mio intelletto e tutta la mia volontà, tutto ciò che ho e possiedo; tu mi hai dato tutte queste cose, a te, Signore, le restituisco; sono tutte tue, disponine secondo la tua volontà. Dammi il tuo amore e la tua grazia, queste sole mi bastano. Amen.
Riflettiamo
- C'è una qualche schiavitù che senti opprimente, dalla quale non sai liberarti, e per la quale vuoi chiedere salvezza al Signore?
- A cosa ti senti legato, a tal punto da dire: "Io senza quella cosa non posso stare"?
- Come usi il tempo libero? Sai metterti a servizio degli altri, senza aspettarti un contraccambio
Preghiera a sant'Antonio
Sant'Antonio, intercessore potente, tu ci insegni che pregando si spezzeranno le catene. Aiutaci a chiedere al Padre la libertà dal male e dal nostro egoismo, per essere sempre più disponibili a donare noi stessi.