«Trentatré giorni, meno di un battito d’ali nella bi-millenaria storia della Chiesa, ma bastarono al nuovo Pontefice per conquistare la simpatia della gente con il suo naturale porsi timido e dimesso, illuminato da un sincero sorriso; con la sua capacità di dialogare con tutti, anche con i bambini che, nelle udienze del mercoledì, invitava al suo fianco a dire la loro. La posta in gioco era sempre alta.