Il Covid-19 quest’anno ha messo in discussione tante nostre certezze. Stiamo vivendo un tempo povero di incontri, di abbracci. In questo momento stiamo affidando la nostra speranza a un vaccino che dovrebbe permetterci di riprendere le nostre solite attività.
Ma nel profondo del nostro cuore sentiamo il bisogno di una salvezza più profonda, perché ci siamo resi conto che la nostra vita è fragile: la salute, le stesse nostre sicurezze economiche sono state stravolte da un nemico invisibile, un minuscolo virus. E non è la sola realtà di cui avere paura.