Un’orchestra di giovanissimi musicisti senza direttore. Sono i Polli(ci)ni che stasera, venerdì 9 giugno alle 21.00, si esibiranno in Basilica di Sant’Antonio insieme al Coro di Voci bianche “Cesare Pollini” di Padova e al soprano Giulia Pattaro. Il concerto, intitolato “Omaggio musicale al Santo”, fa parte del cartellone del Giugno Antoniano 2017. Il programma della serata spazia da brani di autori classici ai contemporanei, come Antonio Vivaldi, Felix Mendelssohn, Luigi Boccherini, Georges Bizet, Julius Massenet, Gabriel Faurè, Pietro Mascagni, Alessandro Kirschner, John Rutter, Aaron Copland. A condurre la serata sarà Leonardo Di Ascenzo, priore dell’Arciconfraternita del Santo.
I “Polli(ci)ni” sono i giovanissimi allievi, tra i cinque e i sedici anni di età, del conservatorio padovano. La peculiarità di questa formazione, composta da circa settanta elementi e preparata durante l’anno dai maestri Bruno Beraldo, Serena Bicego, Cesare Montagna e Fabrizio Scalabrin, è appunto quella di suonare senza direttore, oltre ovviamente alla tenera età degli orchestrali. Inizialmente composta dagli studenti del dipartimento degli archi del Conservatorio Pollini, l’orchestra si è successivamente allargata e attualmente nel suo organico sono presenti tutti gli strumenti di un’orchestra sinfonica. Dalla prima uscita dell’ensemble nel 2003, l’orchestra ha eseguito finora una quarantina di concerti, alcuni dei quali in vere e proprie stagioni concertistiche e in sedi o in occasioni prestigiose, quali il Teatro Regio di Torino, Cà Rezzonico nel Festival Galuppi, il Teatro Verdi e l’Auditorium del Conservatorio di Padova per il Concerto per Telethon.
Insieme all’orchestra giovanile dei Polli(ci)ni si esibirà il Coro di Voci bianche “Cesare Pollini” di Padova composto da quaranta ragazzi dai sette ai quindici anni. Ha all’attivo più di cento esibizioni in teatri, auditorium e luoghi storici d’Italia. Fondato nel 2007, la formazione vocale è diretta da Marina Malavasi e accompagnata al pianoforte dal musicista e compositore Alessandro Kirschner, che è anche autore di brani originali per il coro. Si è esibito in varie rassegne concertistiche in regione, all’inaugurazione dopo il restauro dell’Arca del Santo nel santuario antoniano nel 2009, in numerosi concerti alcuni dei quali in collaborazione con l’Orchestra delle Venezie, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonia Veneta. Ha inoltre partecipato alla rassegna internazionale “Europa Cantat” e registrato due cd: Noel (2011) e La Terra dei sogni (2015). Dal 2010 si avvale della collaborazione di Dianella Bisello e Marina d’Ambroso al pianoforte e di Ignacio Vazzoler per la preparazione vocale.
Il concerto viene offerto per devozione al proprio Patrono dall’Arciconfraternita di sant’Antonio di Padova. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
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