Era il 12 marzo 1771 quando l’allora quindicenne Wolfgang Amadeus Mozart visitò Padova in compagnia del padre Leopold, di ritorno a Salisburgo dopo il suo primo viaggio in Italia. In quell’occasione il giovanissimo e già geniale compositore espresse il desiderio di incontrare Francesco Antonio Vallotti, OfmConv, organista e maestro di cappella della Basilica di Sant'Antonio fino al 1780, considerato dall’istrionico Tartini il più grande organista del suo tempo.
A coronamento di un intero anno dedicato alla celebrazione dei 250 anni dalla visita del giovane Wolfgang Amadeus Mozart a Padova, venerdì 11 e sabato 12 marzo 2022 l’Orchestra di Padova e del Veneto (OPV) completerà - finalmente in presenza - la rassegna Mozart@Padova. Due giorni tra musica e divulgazione aperti al pubblico nei luoghi toccati dai Mozart nel marzo del 1771, che quest’anno OPV ricorderà nel 251° anniversario.
VENERDÌ 11 MARZO
Venerdì 11 marzo alle ore 20.45 in Basilica di Sant’Antonio, l’Orchestra di Padova e del Veneto eseguirà l’integrale delle 17 Sonate all’Epistola di Mozart con Silvio Celeghin all’organo e per la direzione di Massimo Raccanelli.
Scritte tra il 1767 e il 1780, le Sonate all’Epistola, così chiamate dallo stesso autore, continuano la tradizione delle antiche Sonate religiose secentesche. Queste composizioni venivano eseguite durante la messa tra la lettura dell’Epistola e quella del Vangelo, pratica poi interrotta nel 1783 dall’Arcivescovo Hieronimus di Colloredo.
Strutturate prevalentemente in un unico movimento, questi lavori conservano un forte legame con l’Italia, come testimoniano le tracce stilistiche della musica sacra napoletana allora in voga, dove pomposità e retorica si mescolano a espressioni amabili e aggraziate.
Ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria al sito www.opvorchestra.it
SABATO 12 MARZO
Sabato 12 marzo ci sarà invece il disvelamento di due targhe commemorative poste nei due principali luoghi che hanno interessato la visita di Mozart a Padova.
Alle ore 10.30 verrà disvelata al pubblico la prima targa a Palazzo Pesaro, oggi Pizzo (via Altinate n. 141) residenza del giovane Mozart e di suo padre Leopold nei giorni della visita padovana.
Sulle orme dei Mozart, alle ore 11.30 da Palazzo Pizzo si raggiungerà a piedi il vicino Chiostro del Generale (detto anche Chiostro dei musici) della Basilica di Sant’Antonio per lo svelamento della seconda targa commemorativa; un progetto avviato e sostenuto da p. Oliviero Svanera, Rettore della Basilica fino al 2021, e proseguito con l’attuale Rettore, p. Antonio Ramina, sempre con la preziosa collaborazione di p. Alberto Fanton, bibliotecario della Pontificia Biblioteca Antoniana.
A conclusione delle cerimonie istituzionali aperte al pubblico, alle ore 12.00 nella Sala dello Studio Teologico del Santo il Quintetto d’archi OPV sarà protagonista di un breve saluto musicale sulle note della Piccola musica notturna, la celebre Eine Kleine Nachtmusik K. 525.
Le attività di Mozart 251 si inseriscono all’interno della rete European Mozart Ways, la prestigiosa istituzione internazionale che riunisce ben 10 Paesi d’Europa in cui Wolfgang Amadeus Mozart ha viaggiato e di cui ora anche la Città di Padova è entrata a far parte.
La rassegna Mozart@Padova è ideata e curata dall’architetto Paola Cattaneo, con la direzione artistica di Marco Angius, il patrocinio del Comune di Padova, il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Veneto, Provincia di Padova, Pontificia Basilica di S. Antonio e Veneranda Arca di Sant’Antonio, Associazione Amici dell’Orchestra di Padova e del Veneto.
INFORMAZIONI
Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito.
Prenotazione obbligatoria per il concerto al Santo di venerdì 11 marzo e per il breve saluto musicale del 12 marzo - Per prenotare, clicca qui
Le cerimonie di disvelamento delle targhe sono aperte alla cittadinanza.
Per ulteriori info Orchestra di Padova e del Veneto: tel. 049 656848 / 656626 - www.opvorchestra.it
Photo credit: Orchestra di Padova e del Veneto