Mercoledì 6 marzo 2019 inizia il tempo di Quaresima, tempo di conversione e penitenza in preparazione alla Pasqua.
Papa Francesco, per la Quaresima 2019, ha rivolto un messaggio a tutti i cristiani:
«Se l’uomo vive da figlio di Dio, se vive da persona redenta, che si lascia guidare dallo Spirito Santo (cfr Rm 8,14) e sa riconoscere e mettere in pratica la legge di Dio, cominciando da quella inscritta nel suo cuore e nella natura, egli fa del bene anche al creato, cooperando alla sua redenzione».
«Questa “impazienza”, questa attesa del creato troverà compimento quando si manifesteranno i figli di Dio, cioè quando i cristiani e tutti gli uomini entreranno decisamente in questo “travaglio” che è la conversione. Tutta la creazione è chiamata, insieme a noi, a uscire «dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio» (Rm 8,21). La Quaresima è segno sacramentale di questa conversione. Essa chiama i cristiani a incarnare più intensamente e concretamente il mistero pasquale nella loro vita personale, familiare e sociale, in particolare attraverso il digiuno, la preghiera e l’elemosina».
«Non lasciamo trascorrere invano questo tempo favorevole! Chiediamo a Dio di aiutarci a mettere in atto un cammino di vera conversione. Abbandoniamo l’egoismo, lo sguardo fisso su noi stessi, e rivolgiamoci alla Pasqua di Gesù; facciamoci prossimi dei fratelli e delle sorelle in difficoltà, condividendo con loro i nostri beni spirituali e materiali. Così, accogliendo nel concreto della nostra vita la vittoria di Cristo sul peccato e sulla morte, attireremo anche sul creato la sua forza trasformatrice».
Leggi il messaggio integrale del pontefice.
Tutte le celebrazioni di mercoledì 6 marzo in Basilica di Sant'Antonio avranno il rito di benedizione e imposizione delle Ceneri (per gli orari clicca qui).
In particolare, la s. Messa delle ore 17.00, presieduta dal rettore p. Oliviero Svanera, sarà trasmessa in diretta streaming web su questa pagina.
Nel tempo di Quaresima sono molte le iniziative promosse dai frati del Santo per celebrare, pregare, ascoltare e riflettere.