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Pubblicato il 27 Maggio 2024

Giugno Antoniano 2024, gli eventi della seconda settimana, da domani 28 maggio a domenica 2 giugno

La vernice dell’esposizione di Enrico Schiavinato (28/5), il progetto WiKi Camposampiero (29/5), la Notte dei santuari (31/05), il Pellegrinaggio antoniano della Pace (1/6) e le visite guidate della Scoletta (2/6)

Seconda settimana delle manifestazioni del Giugno Antoniano 2024, con un cartellone interessante sia sul versante culturale che spirituale.

Martedì 28 maggio alle 16.00 in Cappella di S. Caterina, in Basilica del Santo, verrà inaugurata l’esposizione “Umiltà e intensità nel realismo nei ‘miracoli antoniani’ di Enrico Schiavinato” promossa dalla Veneranda Arca di S. Antonio. Per la prima volta verranno esposti al pubblico i due dipinti relativi realizzati dal maestro padovano Enrico Schiavinato (1925-2003): il Miracolo del piede risanato e il Miracolo del bambino affogato. Le opere, che saranno visibili dal 28 maggio a fine giugno, sono state donate nel 2023 alla Veneranda Arca dalle tre figlie del maestro, Ilaria, Maddalena e Serena Schiavinato, e dal nipote Giulio Zanon, che hanno voluto esaudire un desiderio del proprio congiunto: riportarle nel complesso basilicale antoniano. Il legame di Enrico Schiavinato con il Santo risale alla sua giovinezza: dapprima collaborò con il «Messaggero di sant’Antonio» e successivamente con il «Messaggero dei Ragazzi» illustrando per la rivista per i giovanissimi numerose copertine. Nato a Padova nel 1925, Schiavinato frequentò l’Accademia di Belle Arti a Venezia sotto la guida di grandi maestri come Breddo, Delogu, Saetti, Cadorin. Insegnò in diverse scuole di ordine e grado. Segnato dall'esperienza della guerra e dallo strascico di miseria e desolazione che lasciò dietro di sé soprattutto nelle campagne, l’artista maturò una concezione della pittura come testimonianza, come denuncia, come sommessa celebrazione della fatica, del sacrificio, del dolore. Secondo la critica d’arte Virginia Baradel, le due opere in esposizione sono considerate «due esempi eccellenti della pittura di Schiavinato dove essenzialità e intensità cromatica delle figure si accompagnano a un'espressività concentrata, potente, destinata sopra ogni altra cosa al bene, a sanare, a sollevare dal dolore e financo dalla morte». Per informazioni: Veneranda Arca di S. Antonioarcadisantantonio@gmail.com - www.arcadelsanto.org.

Mercoledì 29 maggio alle ore 9.30 il Giugno Antoniano si “trasferisce” a Camposampiero (PD) con “Il Santo e il Noce - Progetto WIKI Camposampiero”. Nella sala conferenze di Villa Campello verranno presentati al pubblico i lavori che gli studenti e le studentesse dell'istituto di istruzione superiore Newton-Pertini, nell’Alta Padovana, hanno realizzato con il supporto dei rappresentanti di Wiki Media Italia. Durante l’anno scolastico 2023-2024 i ragazzi hanno approfondito alcuni temi sviluppando testi che andranno a costituire le relative nuove voci Wikipedia. In particolare, hanno realizzato o ampliato le seguenti voci: Santuario Clarisse, Oratorio Madonna della Salute, Affreschi e dipinti Santuario del Noce, Chiesa San Marco e Chiesa San Pietro. Dopo i saluti introduttivi dell’assessora all’istruzione, cultura e pari opportunità del Comune di Camposampiero, si alterneranno Chiara Tonello, dirigente dell’istituto Newton-Pertini; i rappresentanti del Santuario Antoniano; Marco Carraro, il docente che ha coordinato Wiki-Camposampiero; gli studenti che hanno realizzato le nuove voci. Al termine della mattinata la premiazione dei ragazzi nell’ambito del bando Wiki-imparare 2023 da parte di Marco Chemello, rappresentante di WikiMedia Italia.

Domenica 2 giugno, alle 10.45, gli appassionati di storia dell’arte e i devoti antoniani si ritroveranno nel sagrato della basilica, all’ingresso della Scoletta del Santo, prestigiosa sede dell’Arciconfraternita di sant'Antonio di Padova a far data dal 1427, per la visita guidata “La donna negli affreschi di Tiziano”. La visita storico-devozionale della Sala Priorale della Scoletta del Santo è guidata dai Confratelli e dalle Consorelle dell’Arciconfraternita. L’ingresso è libero. La visita verrà ripetuta anche nelle domeniche 9 e 16 giugno e sabato 22 giugno. L’edificio che affaccia sul sagrato della basilica contiene pregevoli opere d’arte fatte realizzare dalla confraternita nel corso dei secoli per educare i propri membri alla vita cristiana attraverso gli insegnamenti e le esperienze di vita e di apostolato di sant'Antonio. Il cuore della visita è costituito dalla Sala Priorale, con il suo meraviglioso ciclo di dipinti rinascimentali tra i quali spiccano, accanto a quelli di Girolamo Tessari, Bartolomeo Montagna, Jacopo da Verona, Domenico Campagnola, Antonio Buttafuoco, i tre realizzati da Tiziano Vecellio nel 1511.

Già sold-out invece entrambe le date delle visite “Il Santo segreto” (30 maggio e 15 giugno), il percorso storico-artistico e teatrale all’interno di alcuni luoghi del complesso antoniano. Viste le richieste, gli organizzatori, i frati dell’equipe della Pastorale dell’Arte al Santo, hanno previsto altre visite in autunno (per informazioni sui prossimi appuntamento rivolgersi all’Ufficio informazioni della Basilica).

Inizia questa settimana anche il cartellone delle celebrazioni religione e dei momenti squisitamente spirituali.

Si parte letteralmente con “La notte dei santuari” di venerdì 31 maggio alle 20.30. Si tratta di un breve pellegrinaggio a piedi dalla Chiesa del Buon Pastore a Padova, affidata ai rogazionisti, al Santuario di S. Antonio all’Arcella, affidata ai francescani conventuali, entrambe nel vicariato dell’Arcella. Al termine del cammino la veglia di preghiera, invocando Maria nostra Madre e Antonio nostro Fratello.

Sabato 1 giugno invece un secondo pellegrinaggio, quello “Antoniano della Pace”, coinvolgerà i frati della Provincia Italiana S. Antonio di Padova da Camposampiero (PD) a Padova. L’iniziativa di preghiera e testimonianza di “costruttori di Pace” rivolto ai frati conventuali delle comunità del nord Italia, prevede tre le tappe aperte al pubblico: ai Santuari Antoniani di Camposampiero, alle 10.30 la testimonianza di Paolo Impagliazzo, segretario generale Comunità di Sant’Egidio; al Santuario di S. Antonio d’Arcella a Padova, alle 12.30 la Preghiera e memoria del Transito di S. Antonio; in Basilica di S. Antonio alle 16.00 la santa messa.

 

Dal 31 maggio fino al 12 giugno si svolgerà infine la tradizionale “Tredicina a sant’Antonio” con celebrazioni ogni giorno in vari orari, che vedrà anche i pellegrinaggi dalle Diocesi del Veneto.

 

Tutti gli eventi culturali del Giugno Antoniano 2024 sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti salvo ove diversamente indicato.

 

INFO GIUGNO ANTONIANO

www.santantonio.org – Facebook: Giugno Antoniano

www.padovanet.it / www.turismopadova.it

Tel. 049-8225652 - Email: infobasilica@santantonio.org

 

⇒ Vai al programma completo con tutti gli eventi culturali e le celebrazioni religiose in ordine cronologico

 

Il Giugno Antoniano 2024 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica di S. Antonio, Provincia di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, Museo Antoniano, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese, Associazione culturale Palio Arcella.

La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est.

Il Giugno Antoniano 2024 ha inoltre il patrocinio del Comune di Camposampiero (PD) e del Progetto Antonio 800 della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova.

La media partnership è in collaborazione con «Messaggero di sant’Antonio», «Messaggero dei Ragazzi», Telepace e Rete Veneta del Gruppo Medianordest.

A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti organizzano la manifestazione.