Decima video-meditazione: "Il perdono"

Tredici martedì con sant'Antonio, 21 maggio 2019
A cura di p. Mario Mingardi

Ascoltiamo

«Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico . Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei Cieli» (Mt 5, 43-44).

Meditiamo

Sono molti i passi del Vangelo in cui Gesù ci parla del “perdono” e ci insegna come metterlo in pratica.  È uno dei messaggi più importanti del suo annuncio. Al tempo di Gesù, ma anche prima di lui, la legge prevedeva modi molto sbrigativi per fare giustizia.   E ancora oggi c’è chi prova a risolvere certe controversie con metodi piuttosto vendicativi!
Scriveva Lacordaire: «Volete essere felici per un istante? Vendicatevi. Volete essere felici per sempre? Perdonate». Gesù stesso ci spiega come fare. Proprio lui, grande esperto di questa nobile arte. Nella vita ha perdonato Zaccheo, la “peccatrice”, il ladrone pentito… e oggi continua proprio con noi, che gli diamo nuovi motivi per esercitare la sua misericordia. Perché non facciamo come lui? Le occasioni non ci mancano! 

Preghiamo

Gesù, fonte della Misericordia, apri i nostri occhi perché impariamo da te ad amare e accogliere le offese, così come hai fatto Tu . Donaci un cuore umile, capace di spegnere l’orgoglio e la superbia, il giudizio e la condanna . Insegnaci a perdonare noi stessi per poter perdonare anche che ci ha arrecato del male.
Amen.

Domande

  • “Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano”. Questa è Parola di Dio. Riesco a viverla?
  •  Quali sono i “pesi” che in questo momento non ti permettono di perdonare-amare? 
  • Nella nostra società chiedere scusa o perdono è segno di debolezza. Tu che esperienza scegli di vivere?

Preghiera a sant'Antonio

Caro sant’Antonio, tu che sei stato un grande testimone e “distributore” della Misericordia di Dio, tu che hai condotto molti fratelli a ricevere la grazia del perdono, aiuta anche noi a non temere il misericordioso-giudizio del Signore. Aiutaci ad essere fratelli capaci di perdono reciproco.