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Pubblicato il 30 Luglio 2024

Con il «Messaggero di sant’Antonio» alla scoperta della “cucina del Santo”

Il curioso viaggio attraverso i secoli attorno alla mensa del convento di fra Massimiliano Patassini. Perché la condivisione dei pasti è momento privilegiato di fraternità e accoglienza

Se san Francesco d’Assisi è spesso ricordato per le sue quaresime e digiuni, era attento anche ai bisogni di ciascuno. In questo senso, «degno di nota è l’episodio del frate che, nel mezzo della notte, grida e si lamenta che sta morendo di fame. Francesco fa preparare la mensa e «affinché quel fratello non si vergognasse a mangiare da solo, si posero tutti a mangiare insieme con lui», come racconta la Leggenda Perugina (cfr. Fonti Francescane n. 1568). Mangiare insieme è uno dei momenti in cui si manifesta la vita fraterna e comunitaria. […] Che cosa sappiamo di questo aspetto della vita dei frati del passato?», scrive fra Massimiliano Patassini in “La cucina del Santo”, nel numero di luglio-agosto del mensile antoniano.

Un curioso viaggio attraverso i secoli e gli archivi storici del complesso del Santo a caccia di notizie dei luoghi della “famiglia” francescana: cucina, refettorio, cantina, granaio, orto...

Leggi “La cucina del Santo” di fra Massimiliano Patassini nel «Messaggero di sant'Antonio»

 

Credit photo: fra Mario Conte - Archivio Messaggero di sant'Antonio