Mercoledì 1 maggio si celebra in Basilica del Santo il tradizionale pellegrinaggio antoniano delle comunità srilankesi residenti in Italia. Ques'anno la preghiera e il pensiero delle migliaia di devoti non potranno non andare alla loro patria e a Colombo, colpite duramente dieci giorni fa dal gravissimo attentato terroristico del giorno di Pasqua.
La santa messa sarà celebrata alle ore 12.00 dal vescovo di Kurunegala, monsignor Harold Anthony (il Cardinale Albert Malcom Ranjith, Arcivescovo di Colombo e presidente della Conferenza episcopale srilankese, quest’anno non sarà presente per stare accanto alla popolazione cristiana della capitale srilankese). Al pellegrinaggio organizzato da monsignor Neville Joe Perera, coordinatore nazionale della pastorale degli srilankesi in Italia, parteciperà anche l’ambasciatore srilankese, l’onorevole Daya Palpola.
La celebrazione, che sarà in lingua cingalese e tamil, verrà trasmessa in diretta streaming web sul sito www.santantonio.org e in diretta via satellite sui media srilankesi.
In tutte le celebrazioni verrà ricordata la raccolta fondi attivata dai frati del Santo, con Caritas Sant’Antonio Onlus e Messaggero di Sant’Antonio Editrice per ricostruire il Santuario di Sant’Antonio a Colombo e la vicina mensa per i poveri, con i quali la comunità conventuale di Padova ha un profondo legame affettivo.
Si può donare attraverso Caritas Sant’Antonio Onlus, Via Orto Botanico 11 - 35123 Padova:
- on line dal portale web di Caritas Sant'Antonio (dona ora),
- con conto corrente postale C/C 12742326 - IBAN IT51 X 07601 12100 000012742326,
- con bonifico bancario - IBAN: IT56 H 05018 12101 000015050206.
Nella causale va indicato “Donazione in favore dello Sri Lanka”.
L’annuale pellegrinaggio in Basilica di Sant’Antonio da parte degli Srilankesi immigrati è, fin da quando è stato istituito, un appuntamento molto sentito e straordinariamente partecipato, che porta a Padova il calore e la tradizione della devozione di questo popolo asiatico. La celebrazione, che si prolunga di molto rispetto alle nostre, risente delle consuetudini tipiche di questo popolo. In particolare, all’offertorio una lunghissima processione sfila davanti all’altare per lasciare soprattutto l’omaggio dei fiori, caratteristica tipica dei popoli asiatici.
Al termine dell’offertorio la basilica e la tomba del Santo sono letteralmente sommerse da mazzi di fiori: la quantità è tale che occorre spostarli continuamente nel chiostro del Noviziato; verranno poi utilizzati, oltre che per la basilica, anche per decorare numerose chiese e case religiose nelle vicinanze.
Per info sulla raccolta fondi in favore dello Sri Lanka: Caritas Antoniana, tel. 049 8603310, da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 -caritas@santantonio.org - www.caritasantoniana.org.
Diretta streaming web: https://www.santantonio.org/it/live-streaming
Foto: Giovanni Pinton - Archivio MSA